Ciclovia FVG-2 del Mare Adriatico
La Ciclovia FVG-2 è un itinerario ciclabile che rientra nel progetto "AdriaBike", la ciclovia dell'Alto Adriatico lunga oltre 1.000 km che collega Tarvisio a Ravenna visitando le Alpi Giulie, i laghi sloveni, il Carso e poi seguendo la costa adriatica attraversando la laguna di Venezia.
Se volete scoprire tutto il percorso da Tarvisio a Ravenna, le tappe, i punti di interesse e i servizi che riguardano l'AdriaBike, date un'occhiata al sito ufficiale adriabike.eu. Di seguito vengono presentate le tre varianti della ciclovia che è possibile seguire lungo la costa adriatica del Friuli Venezia Giulia.
Tutti i percorsi vengono aggiornati costantemente
Itinerario
Trieste - Lignano Sabbiadoro
Lunghezza
159 km
Dislivello
400 m
Altitudine max
92 m
Fondo
Asfalto 80% - Sterrato 20%
Tempo stimato
2-3 giorni
Percorso
Il viaggio in territorio friulano della Ciclovia AdriaBike inizia nel capoluogo friulano Trieste, in particolare dalla bellissima Piazza Unità d'Italia (eventualmente si può partire da Muggia ma non esiste un percorso ciclabile). Un giro nel Canal Grande, tra le vie e i caffè letterari del capoluogo carsico è d'obbligo, scoprendo la storia di una delle città più cosmopolite di tutta Europa.
Dal lungomare si prosegue verso nord seguendo la Strada Costiera. Nonostante la strada sia larga, bisogna prestare attenzione al traffico che la caratterizza. Dopo pochi chilometri tra una galleria e l'altra si arriva al Castello di Miramare, che merita decisamente una sosta.
Passata Sistiana sempre sulla stessa strada, si riscende verso il mare e in pochi minuti si giunge a Duino, nota località grazie al suggestivo Castello ma anche alla spettacolare Riserva Naturale delle Falesie, che meritano entrambi una visita. Qualche chilometro più in là, si arriva a Monfalcone nel bel porticciolo Nazario Sauro.
Da qui in poi si segue un itinerario ciclabile che toccherà 4 aree naturalistiche: le Bocche del Timavo, la Riserva Naturale della Foce dell'Isonzo, l'Oasi naturalistica del Caneo e la Riserva Naturale Valle Cavanata. Per questo tratto si condivide il percorso della Ciclovia FVG-5 dell'Isonzo.
Una volta passato l'Isonzo, si costeggia lungo il suo argine il Canale Isonzato per diversi chilometri, fino a quando non si arriva a Punta Sdobba presso la foce dell'Isonzo. Dopo aver attraversato l'Oasi naturalistica del Caneo e la Riserva Naturale Valle Cavanata, zone "abitate" da numerose varietà di uccelli, si prende la ciclabile lungo la provinciale che conduce fino alla città di Grado. In questo tratto potrete pedalare in una delle zone più suggestive dell'Alto Adriatico, immersi nella laguna tra il mare e l'Isonzo. Da qui in poi, passando per Aquileia e fino a Cervignano, si ripercorre il tracciato della Ciclovia Alpe Adria FVG-1.
Arrivati a Cervignano, bisogna prestare attenzione all'attraversamento cittadino e soprattutto al tratto che segue. Grazie ad una ciclabile di nuova realizzazione si evita un pericoloso tratto della SS14 in direzione ovest, che comunque dovrà essere affrontata per un paio di chilometri prima di giungere a Torviscosa, particolare borgo "aziendale". Dopo aver attraversato il suo centro, si prosegue nella pianura friulana pedalando lungo strade sterrate, rogge e canali fino a San Giorgio di Nogaro. Da qui si punta dritti a Marano Lagunare, città per secoli sotto il dominio della Serenissima che merita una visita nel suo centro, così come la laguna a cui dà il nome. Una sosta lungo le sue caratteristiche calle è d'obbligo.
A questo punto si piega verso ovest in direzione di Precenicco e si segue su viabilità secondaria il fiume Stella, sfiorando la Riserva naturale delle sue foci seguendo per una decina di chilometri un argine da cui potrete vedere la meta finale del viaggio. Si giunge, quindi, ad Aprilia Marittima per puntare decisi verso la penisola di Lignano seguendo diverse piste ciclabili. Dopo aver costeggiato il Tagliamento per pochi istanti sul percorso della Ciclovia FVG-6, si gira a sinistra per prendere il Lungomare Riva presso Lignano Riviera, attraversando Lignano Pineta e concludendo il nostro giro nei pressi di Lignano Sabbiadoro. E dopo tanti chilometri in sella alla bicicletta, finalmente non ci si può privare di un po' di relax e di un bagno nel Mare Adriatico di Lignano. Ovviamente si può proseguire prendendo il traghetto che permette di attraversare il Tagliamento e continuare il proprio viaggio in Veneto.
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