Inizia domani la 58esima edizione della gara organizzata dalla Libertas Ceresetto per quattro giorni di spettacolo e divertimento
Ormai è tutto pronto per il Giro Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia, la più antica gara ciclistica a tappe italiana riservata agli Under23, giunto alla 58esima edizione. Quattro tappe in programma dal 1 al 4 settembre per un percorso completo ed esigente che risalterà le caratteristiche di ogni tipo di corridore per un totale di quasi 500 chilometri suddiviso in tutte e quattro le province. Nato nel 1962, è stato vetrina e trampolino di lancio di molti giovani diventati poi campioni del ciclismo mondiale, come dimostra la presenza nell'albo d'oro di Felice Gimondi, Claudio Chiappucci, Gilberto Simoni, Danilo di Luca e, più recentemente, di Tadej Pogacar, Clement Champoussin e Andreas Leknessund.
UN'IMPONENTE MACCHINA ORGANIZZATIVA
Per il quinto anno consecutivo l'evento viene organizzato dall'ASD Libertas Ceresetto e in particolare dal presidente Andrea Cecchini, il project manager Christian Murro e il responsabile di percorsi e sicurezza Danilo Moretuzzo. Come gli anni passati saranno circa 400 le persone coinvolte nei quattro giorni di gara. “Ci sono circa 150 persone della nostra organizzazione - spiega Christian Murro - più quasi altri 200 addetti della Protezione Civile. Inoltre ci sono i volontari della Libertas Ceresetto e di tutte le altre società della zona che ci daranno una preziosa mano. È una macchina organizzativa imponente, ma ci piace fare le cose fatte bene e garantire la massima sicurezza alla corsa e ai corridori”. Ci sarà come al solito la scorta garantita dalla Polizia Stradale con otto agenti in moto e due volanti a cui si aggiungeranno 25 moto di scorta tecnica con i gruppi Pitstop e Motostaffetta Friulana.
OLTRE LA GARA
La Libertas Ceresetto ha dimostrato grande attenzione ai dettagli e una particolare sensibilità a tematiche importanti quali la sicurezza, ma anche il rispetto della natura e dell’ambiente. Come l'anno scorso, infatti, l'organizzazione metterà in palio dei premi realizzati da Morfeo Gadget, ovvero delle composizioni 3D interamente realizzate con materiali biodegradabili e che racchiudono anche un valore ecologico oltre a quello meramente sprortivo.
Quest’anno, inoltre, le auto ufficiali al seguito della corsa fornite dal Team Casolari saranno tutte ibride. Una scelta fortemente voluta dal comitato organizzatore per perseguire l’intento di diffondere un messaggio ecologico.
IL PERCORSO
Il Giro Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia quest'anno prevede il ritorno al formato di quattro tappe dopo l'accorciamento dell'anno scorso. Un percorso ricco e variegato che metterà a dura prova dgli atleti al via. Si spazierà dalla pianura friulana ai colli morenici fino alle montagne della Carnia e ai paesaggi del Collio e del Carso. Insomma, ce ne sarà per tutti i gusti! Vediamo nel dettaglio le quattro frazioni in programma.
TAPPA 1 (LAVARIANO-LAVARIANO TTT)
La 58esima edizione del Giro Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia partirà con il ritorno dell'amata cronometro a squadre, da sempre disciplina molto bella da vedere e che premierà la migliore squadra in termini di tecnica e affiatamento. La prova si svolgerà su un circuito di 20,1 km totalmente pianeggianti con partenza e arrivo a Lavariano, frazione del comune di Mortegliano in provincia di Udine. La partenza verrà data in via Aquileia con la prima squadra che scatterà dalla pedana di lancio alle ore 18:00. Il circuito interesserà poi le località di Bicinicco, Gris di Bicinicco, Chiasiellis, Mortegliano, Pozzuolo del Friuli, quindi l’arrivo di nuovo a Lavariano che sarà ospitato da Piazza San Paolino.
"Siamo contenti di poter reintrodurre la cronometro a squadre nella nostra corsa. È una delle poche occasioni che i ragazzi hanno per misurarsi anche in questa specialità molto bella che esalta il lavoro di squadra. Saremo ospiti della frazione di Lavariano che si trova nel comune di Mortegliano dove già lo scorso anno era partita l’ultima tappa. A grande richiesta del sindaco Roberto Zuliani torniamo in questo territorio per la grande partenza e dove si svolgerò anche la presentazione delle squadre in gara. Sarà una bella festa!” queste le parole dell'organizzatore Christian Murro.
TAPPA 2 (FAGAGNA-COLLOREDO DI MONTE ALBANO)
La seconda frazione del Giro FVG 2022 misura 157 chilometri e si svilupperà da Fagagna a Colloredo di Monte Albano passando per tutti i 15 comuni della Comunità Collinare del Friuli. Un percorso che sulla carta può sembrare semplice, ma che in realtà nasconde parecchi tranelli. Un continuo saliscendi che metterà a dura prova i corridori i quali dovranno percorrere un circuito di una quaratina di chilometri da percorrere 3 volte ricco di strappi. Una frazione che potrebbe riservaere qualche sorpresa in cui il gruppo farà fatica a controllare la corsa. Sono quattro i GPM di giornata, il primo è San Daniele del Friuli e il secondo, da ripetere 3 volte, è Moruzzo.
TAPPA 3 (PAVIA DI UDINE-SUTRIO LOC. ZONCOLAN)
Sabato 3 settembre si corre la tappa regina del 58° Giro Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia da Pavia di Udine allo Zoncolan. Frazione che prenderà il via da Pavia di Udine nella zona Industriale Udine COSEF di fronte alla sede di Edilmeccanica, uno degli sponsor della manifestazione e che si concluderà dopo 160 chilometri sul Monte Zoncolan al Rifugio Moro, nel comune di Sutrio, attorno alle ore 16 e dopo 2.330 metri di dislivello complessivo.
Lungo il percorso il gruppo dovrà affrontare quattro salite. Le prime due di terza categoria: dopo 73 km, GPM di Forgaria nel Friuli (256 m) 1,7 km al 4,2% e dopo 104 km il GPM di Cesclans, nella frazione di Somplago di Cavazzo Carnico, (300 m) 1,5 al 5,7%.
Dopo 139,5 km arriva il GPM di seconda categoria di Ravascletto (958 m) 6,4 km al 6%. Quindi il gran finale con il Monte Zoncolan (1.321 m) fino al Rifugio Moro, 10,7 km al 7,2% di pendenza media e punte al 10% che con tutta probabilità disegneranno le gerarchie anche della classifica generale. Un finale esigente in cui non ci si potrà nascondere!
TAPPA 4 (TRIESTE-UDINE)
Domenica 4 settembre si concluderà il Giro FVG 2022 con la quarta frazione che collegherà Trieste a Udine. Dopo la partenza dal Porto Vecchio di Trieste la carovana di dirigerà verso nord attraversando prima il Carso e poi il Collio. Una volata arrivati a Faedis si dovrà percorrere due volte un circuito con la salita di Monte Croce, 800m al 5,2%. L'arrivo previsto in Piazza Primo Maggio a Udine con una probabile volata conclusiva incoronerà il vincitore di questo edizione del Giro Internazionale della Regione Friuli Venzia Giulia.
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