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3 tappe in Friuli per il Giro d'Italia 2021

Il Giro d'Italia 2021 approderà ancora una volta in Friuli prima con l'arrivo in cima allo Zoncolan, poi con la Grado-Gorizia e infine la partenza da Sacile


Per il secondo anno consecutivo la carovana rosa del Giro d’Italia 2021 invaderà le strade del Friuli Venezia Giulia. Infatti, la nostra regione sarà assoluta protagonista per ben tre giornate di gara che regaleranno indubbiamente a tutti i tifosi delle due ruote forti emozioni.

Quest'anno il menù offerto dal patron Enzo Cainero e dal suo comitato organizzatore prevede l'arrivo in cima al Monte Zoncolan, la tappa da Grado a Gorizia con un circuito transfrontaliero nel Collio e infine la partenza da Sacile del tappone dolomitico di Cortina. Se il presidente della Regione Massimiliano Fedriga afferma che saranno "tre splendide frazioni cariche di significati che vanno oltre lo sport", Enzo Cainero sintetizza con "montagna, mare, vigneti, enogastronomia e il primo evento di promozione di Gorizia e Nova Gorica Capitale Europea della cultura 2025", nella speranza ovviamente di riportare tanti tifosi lungo le strade. Ma non facciamoci prendere dall'adrelina e vediamo nel dettaglio le singole tappe.

CITTADELLA - MONTE ZONCOLAN

Dopo la tranquilla tappa di trasferimento da Ravenna a Verona, frazione dedicata alla memoria di Dante Alighieri, sabato 22 maggio il gruppo affronterà la Cittadella-Monte Zoncolan, 14esima tappa a cui sono state attribuite 5 stelle di difficoltà. Il massimo. E non poteva essere altrimenti per una giornata che dopo ben 205 km terminerà ai 1730 metri di altitudine del temutissimo "Kaiser".

A differenza delle ultime scalate, la più recente nel 2018 dove a vincere fu Chris Froome davanti a Simon Yates, il mostro della Carnia verrà affrontato dal versante di Sutrio per la seconda volta. Infatti, fu proprio il versante orientale a far conoscere al mondo intero lo Zoncolan nel 2003, quando la maglia rosa di Gilberto Simoni si impose su Stefano Garzelli e Francesco Casagrande. Se pensate che sia una passeggiata rispetto al versante di Ovaro, vi sbagliate! Oltre 13 km al 9% di pendenza media, con gli ultimi 3,5 chilometri dopo il Rifugio Moro sempre in doppia cifra (11,5% medio) fino a toccare punte al 27% nelle rampe finali.

Prima della salita agli inferi, i corridori passeranno comunque presso il Castello di Caneva, Polcenigo, Aviano, Maniago, il bellissimo Lago di Redona, la Val Tramontina fino alla cima della Forcella di Monte Rest (unica salita prima del Kaiser), Priuso, Villa Santina, Arta e quindi Sutrio, che lancerà la carovana l’ascesa verso lo Zoncolan.

Il sindaco di Sutrio Manlio Mattia, molto soddisfatto di riavere il Giro d'Italia, afferma che "quel giorno sarà spettacolo assicurato e un grande promozione per il territorio". Sutrio inoltre, come ricorda l'assessore Daniele Straulino, spera vivamente di proporre l'esordio del durissimo versante di Priola, di cui se ne parla ormai da anni.

GRADO-GORIZIA

Domenica 23 maggio andrà in scena la Grado-Gorizia, 15esima tappa del Giro 2021 adatta agli uomini delle classiche e ai cacciatori di tappe. Una volta lasciata alle spalle l'Isola del Sole, il gruppo si dirigerà verso Aquileia, Città Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO dal 1998, Cervignano, Pieris, San Pier d’Isonzo e Sagrado, dove verrà affrontata l'erta del Monte San Michele, non segnalato come GPM però. Da qui veloce discesa su Gradisca d'Isonzo e una volta passato Mossa, si entra nel circuito che i ciclisti dovranno ripetere per 2 volte prima di concludere in centro a Gorizia dopo 145 chilometri.

Circuito transfrontaliero di 31km con quasi 500 metri di dislivello ciascuno tra Italia e Slovenia immerso nel magnifico scenario del Collio/Brda senza un attimo di respiro. Il punto focale sarà la scalata del Muro di Gornje Cerovo da Vipulzano, ascesa di circa 2 chilometri al 8,5% medio ma con punte a quasi il 20%. Si toccheranno poi in territorio sloveno Hum, Gonjace, Dobrovo e Medana, per poi rientrare in Friuli e dirigersi verso Cormons e il Castello di Spessa. Il terzo passaggio sulla salita di Gornje Cerovo potrà essere il trampolino perfetto per chi vorrà conquistare la Grado-Gorizia, dato che da quel momento mancheranno circa 15km all'arrivo, sempre a cavallo tra Italia e Slovenia. Da non sottovalutare nemmeno l'ultimo strappo con cui si salirà sulla collina di Rafut a Nova Gorica (circa 1km al 7,5%) prima di giungere a Gorizia, nominata Capitale Europea della Cultura 2025 proprio assieme alla città slovena. Insomma, un tracciato che non ha nulla da invidiare alle classiche delle Ardenne!

Ovviamente molta soddifazione per i due primi cittadini delle città sedi di partenza e arrivo, con il sindaco di Grado Dario Raugna che spiega: "Poter ospitare nell'isola una partenza è per noi un motivo di orgoglio e di prestigio. Daremo ulteriore lustro alla nostra cittadina in un momento così difficile come questo, in cui è fondamentale ripartire con il giusto colpo di pedale verso la normalità". Il sindaco, invece, del capoluogo giuliano Rodolfo Ziberni dice che "ho fortemente inseguito questo sogno da anni e ringrazio il patron Enzo Cainero per averlo realizzato. Sarà il primo grande evento collegato alla Capitale Europea della cultura 2025, una vetrina mondiale per il nostro bellissimo territorio".

SACILE-CORTINA D'AMPEZZO

La 3 giorni del Giro d'Italia 2021 in Friuli terminerà con la 16esima tappa, la Sacile-Cortina d’Ampezzo di lunedì 24 maggio. Il tappone dolomitico che chiuderà la seconda settimana di gara prenderà il via dalla Piazza del Popolo del "Giardino della Serenissima", soprannominata così per le sue tipiche case in stile veneziano lungo i canali del Livenza. Una frazione che si preannuncia decisiva nell'ottica della classifica generale e che prevede ben 212 chilometri con 5.700 metri di dislivello. Infatti i ciclisti, dopo aver scalato il Cansiglio attraverso il Passo della Crosetta, dovranno arrampicarsi per il Passo Fedaia, il Pordoi e il Giau, in una sequenza che non lascia respiro, per poi giungere a Cortina dopo una discesa tecnica e molto veloce. Per fortuna dei corridori, dopo questa tappa li aspetta il secondo ed ultimo giorno di riposo, prima di affrontare le ultime cinque tappe che ci diranno chi sarà il successore di Tao Geoghegan Hart.

Euforia anche da parte del sindaco di Sacile Carlo Spagnol: "Sarà un'incredibile occasione di ripartenza delle iniziative dopo il lungo periodo di emergenza. Piazza del Popolo e la città si vestiranno a festa ed è pure previsto un passaggio su un tratto della pista ciclabile dedicata a Denis Zanette scomparso nel 2003".

Di seguito trovi le altimetrie e le planimetrie delle tre tappe friulane del Giro d'Italia 2021:

 
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